Led Zeppellin a palla! Così si può riassumere “Animal Regression”, il nuovo album dei Virtual Time. La band è ripartita da “From The Roots To A Folded Sky”, il loro precedente lavoro affinando, lì dove è possibile, il loro stile. La band, formata da Alessandro Meneghini, Luca Gazzola, Marco Pivato, Filippo Lorenzo e Mocellin ci riporta in mente proprio i Led Zeppelin e Plant alla voce. I Virtual Time, dunque, non si inventano nulla, anche perchè, fino ai Rival Sons e ai Greta Van Fleet, passando per tutto l'hard rock anni 90 di Seattle, questo genere musicale non è mai morto, forse è stato solo messo da parte. Un bel disco, molto tirato e breve. Benché ci sia una ispirazione molto forte alla musica degli anni 70, il lavoro è molto gustoso da ascoltare, tanto è vero che ho inserito “Heaven is asking” nella mia personale playlist. Ottimo lavoro.
La tracklist
Grain of existence
High class woman
The adventure of funky boy
Heaven is asking...
Animal regression
Rush of air
I see the moonlight
Fly away