“Facile” è il disco di esordio di Paola Rossato, cantautrice goriziana che si muove tra il Friuli e la Slovenia. Un disco composto da tredici canzoni che hanno per tema storie piccole della nostra quotidianietà. Un album che, nonostante un impianto molto classico, da un punto di vista sonoro, e e che ha come punti di riferimento De Andrè e Fossati (“a volte lento”) prova anche strade diverse (come il crossover di “Non dormo”). Un disco godibile e intenso, difficile da elaborare perchè, già nel mondo musicale c'è abbastanza crisi, e poi se sei donna, farsi notare è ancora più complicato Fare una canzone su un fiore distrutto dal consumismo non è facilissimo. Paola Rossato sa scrivere e rispetta le nostra tradizioni musicali. In questa evoluzione sonora che stiamo vivendo (tipo la trap) c'è anche bisogno chi porta avanti la strada percorsa da Murolo e Mia Martini. Paola è stata accompagnata in questo disco da ottimi musicisti come Simone Serafini al basso/contrabbasso, Ermes Ghirardini alla batteria/percussioni e Sergio Giangaspero alle chitarre, quest'ultimo al fianco della Rossato fin dai primi sviluppi di questo progetto. Sono stati coinvolti anche Luca Dorotea, in arte Doro Gjat e due fiati d'eccezione, come Mirko Cisilino alla tromba e Nevio Zaninotto al sax.
La tracklist
Io e la collina
Il fiore col codice a barre
Ballata piccola
Non dormo
A volo lento
Facile
E' ancora casa
Che oggi no
Confine
L'uomo delle parole
Sfumature di blu
Il mio tempo perfetto
Emmi (Gr.)